Già martedì prossimo potrebbe approdare in consiglio dei ministri un decreto legge che riscriva parte della normativa IMU.
E' quanto riportato dal sottosegretario all'Economia Vieri Ceriani in un'audizione davanti alla commissione bicamerale.
La revisione dovrebbe prendere in esame l'esenzione per gli immobili comunali, gli immobili storici, le case degli ex IACP e degli enti no profit.
Altre modifiche potrebbero riguardare il ridisegno del fondo di riequilibrio.
E' inoltre allo studio una semplificazione nelle modalità di versamento dell'acconto di giugno: l'ipotesi sul tavolo è quella di permettere la liquidazione dell'acconto di giugno con le aliquote di base e la detrazione fissata dalla legge per l'abitazione principale. In sede di saldo verrebbero conguagliati gli importi in base ad eventuali variazioni di aliquote e detrazioni deliberati dal comune (una potenziale criticità altrimenti risulterebbe dall'obbligo del contribuente di versare l'acconto entro il 16 giugno, mentre l'amministrazione avrebbe tempo fino al 30 giugno per modificare aliquote e detrazioni).