I Comuni e le Province sono obbligati a redigere la relazione di fine mandato (modello approvato con il decreto ministeriale 23 aprile 2013), evidenziando i saldi finanziari della propria azione amministrativa.
Gli adempimenti sono previsti dall'articolo 4 del Dlgs 149/2011 ed interessano il responsabile finanziario, il sindaco o il presidente della Provincia e l'organo di revisione.
Per gli enti coinvolti nelle amministrative del prossimo 26 maggio, la scadenza è il 27 marzo 2019 (sessantesimo giorno precedente la tornata elettorale).
Entro quindici giorni dalla sottoscrizione, la relazione deve essere certificata dall'organo di revisione dell'ente locale, che ne attesta così la veridicità.
Nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione dell'organo di controllo devono essere trasmesse alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti.
Inoltre, nei sette giorni successivi alla certificazione, la relazione deve essere pubblicata sul sito istituzionale dell'ente.
Il mancato adempimento dei sopramenzionati obblighi comporta il dimezzamento, per i tre mesi successivi, delle indennità del sindaco. La decurtazione si estende, nel caso di mancata predisposizione della relazione, al responsabile finanziario che non l'ha predisposta.