Anci ha chiesto in conferenza Stato Città di valutare una proroga degli adempimenti relativi alla contabilità economico patrimoniale per i Comuni sopra i cinquemila abitanti, e ha illustrato la lettura della normativa vigente che, secondo i tecnici dell'associazione, prevedrebbe l’applicazione per i piccoli Comuni a partire dal rendiconto 2019.
Su quest’ultimo punto il Governo ha condiviso l’indicazione dell’Anci che potrà essere tradotta in atti per via amministrativa. Per quanto riguarda la proroga per gli altri Comuni rimane la richiesta di una norma urgente su cui il Governo, pur condividendo l’opportunità, ritiene di non poter intervenire essendo in carica solo per la gestione degli affari correnti.
"Sottolineiamo la rilevante apertura anche in questa sede – sottolinea l'Anci - e confermiamo l’auspicio che tali faticosi adempimenti slittino intanto per i piccoli Comuni. Lavoreremo affinché si arrivi a una soluzione di semplificazione più radicale per tutti i Comuni rispetto a procedure e adempimenti che risultano molto più gravosi per gli uffici comunali, di quanto fissato dalla direttiva europea".
Nota ANCI-IFEL
Fonte: Anci