TRIBUTI: non serve l'iscrizione all'albo per svolgere attività di supporto propedeutiche all’accertamento e alla riscossione delle entrate degli enti locali
Le attività di supporto agli uffici tributi non necessitano dell'iscrizione all'Albo dei concessionari.
E' quanto ribadito dalla legge finanziaria 2018 (
L.205 del 27/12/2017) che ha abrogato, art.1 comma 39, la disposizione del
dl 148/2017, convertito con legge n.172/2017, che riservava le attività di supporto propedeutiche all’accertamento ed alla riscossione delle entrate degli enti locali e delle società da essi partecipate a soggetti iscritti all’albo previsto dall’articolo 53 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446.
La legge finanziari 2018 ha pertanto ribadito quanto già ampiamente stabilito in sede italiana ed europea.
Si ricorda in merito:
- Consiglio di Stato n. 1421/2014, n. 380/2017;
- Tar Lazio, seconda sezione, n. 4649/2016;
- Anac (parere n. 170/2013 e n. 90/2015);
- Corte di giustizia Ue nella sentenza 10 maggio 2012, nelle cause C-357/10 e C-359/10.